
La carbonella per barbecue che oggi si trova sul mercato ha principalmente provenienza estera (generalmente Sud America, Africa o Est Europa) e quasi nella metà dei casi ha un prezzo al kg basso o molto basso. Questi dati sono alcuni dei principali risultati dello studio del mercato attuale, condotto durante la prima parte del progetto Carega. In particolare, è stato evidenziato che il 45% dei prodotti censiti risulta avere un valore al chilo inferiore ai 2,00 € e le caratteristiche dichiarate sulla confezione si concentrano sulla facilità d’accensione, sulla dimensione della confezione e sulla bassa quantità di polvere prodotta, ponendo poca attenzione sulla specie usata (10%), sul Paese d’origine del prodotto (20%) oppure sulla certificazione di origine - cioè sulla certificazione di catena di custodia (25%).
Un’altra attività chiave del progetto Carega è quella di individuare la reale disponibilità a pagare (DAP) da parte dei consumatori finali per una carbonella con determinate caratteristiche e punti di forza, non solo ambientali ma anche sociali.
In questa fase del progetto hanno quindi preso il via le attività per la valutazione del mercato effettivo, che hanno l’obiettivo principale di identificare quale valore può essere attribuito ad un prodotto “particolare” rispetto a quello che si trova sul mercato, perché derivante dalla gestione sostenibile delle foreste locali e da una filiera corta e controllata e con specie note.
Per arrivare a raggiungere tale obiettivo sono iniziate le attività di rilievo presso tre punti vendita veneti della catena di negozi Leroy Merlin per verificare la reale disponibilità a pagare per la carbonella targata “Carega”.
L’approccio adottato per tale attività è una valutazione economica mediante “esperimenti di scelta” (choice experiments), una metodologia che ha ricevuto una crescente attenzione negli ultimi anni, in quanto presenta vantaggi rilevanti rispetto ai diversi strumenti di stima quali la valutazione contingente.
Grazie alla collaborazione di Leroy Merlin e al supporto metodologico del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari ed ambientali dell’Università di Perugia, nel mese di luglio 2021 sono partite le attività di rilievo che si concluderanno nel mese di settembre 2021.
Ai clienti della catena di negozi di fai-da-te e bricolage verrà proposta la compilazione di un questionario basato sulla metodologia sopra descritta. Al termine delle attività di rilievo sarà identificato un preciso valore monetario (prezzo al chilo di carbonella “Carega”) che saprà esprimere anche altri “valori”, legati alla gestione sostenibile delle foreste e alla possibilità di supportare direttamente economie e filiere locali, presidio fondamentale per le foreste venete e per il mantenimento dei servizi ecosistemici da esse prodotte.